Potresti pensare che, in quanto Mentor coach, io sia di parte.
Ovviamente lo sono! E, forse meno ovviamente, ho scelto di diventarlo perché è utile.

Se sei un coach e stai pensando alla tua formazione ed alla tua crescita, davvero potrebbe interessarti valutare, tra le tante possibilità, quella di farti seguire da un Mentore.

Per questo motivo, dopo l'ultimo articolo, nel quale spiego cosa è il Mentor coaching, voglio continuare a raccontarti la mia esperienza e i vantaggi che hanno i coach che si fanno seguire da un collega qualificato. 

Sono stato uno dei primi coach certificati in Sardegna (sono un coach dal 2004) e, in questi anni, sento di essere cresciuto molto come coach e formatore. Poi, la sensazione di non avere altre indicazioni per migliorare, salvo corsi di specializzazione su questa o quella tecnica che, però, non entravano nel merito del mio modo di fare il coach.

Era un’intuizione inconscia e l’avvio del corso per diplomarmi come mentor coach mi è servito per esplicitarla meglio, e l'esperienza del corso.

Ma cosa può dare a te, come coach, la supervisione e il mentoring da un collega senior? 

Ecco una lista di possibili vantaggi, escludendo quello più pratico (cioè i crediti ICF):

• una maggiore conoscenza dei comportamenti-chiave per eccellere nel coaching
• la consapevolezza del tuo stile, dei tuoi punti di forza e dei tuoi margini di miglioramento, cioè di quali comportamenti-chiave applichi di più e quali comportamenti manifesti di meno
• una maggiore consapevolezza delle convinzioni che ti limitano come coach (e che possono portarti a limitare qualche cliente)
• una maggiore consapevolezza degli schemi (comportamenti domande o frasi) che applichi quando lavori come coach e che possono influenzare positivamente o negativamente una sessione
• una maggiore consapevolezza del tuo stile, di come questo stile ti rende unico e di come svilupparlo ancora di più
• nuove possibilità di azione per trattare alcune tipologie di clienti che, normalmente, ti mettono in difficoltà

Un programma di Mentor coaching funziona in modo molto simile al Coaching: stabilendo insieme gli obiettivi del programma (migliorare in generale, una singola competenza del coaching o un mix),  la durata (di solito 5-10 ore) e le modalità con cui si svolgerà il programma (sessoni di coaching tra mentor e mentee, ascolto di sessioni di coaching svolte dal mentee, ecc.) e, ovviamente, gli aspetti economici.

La durata di ogni programma dovrebbe essere di almeno 3 mesi e, in questi 3 mesi, il mentee ha modo di rivedere il suo stile personale di coaching, capire dove eccelle e come migliorare.

Ti ho parlato del mentor coaching: cosa è, che vantaggi ti può dare e di come funziona. Se hai letto fin qui, do per scontato che tu sia un coach e che ti interessa approfondire il tema della supervisione e del mentoring sul tuo modo di fare il coach.

Se questo articolo è riuscito a mantenere alto il tuo interesse ma vuoi saperne di più, puoi contattare me o qualsiasi altro Mentor coach qualificato.