Mattarella: “Essere squadra spesso rende imbattibili”. Non solo nel volley femminile.
Ascoltando la radio, sento che oggi il nostro presidente della Repubblica ha ricevuto al Quirinale la nazionale italiana femminile di pallavolo, reduce dall'argento conquistato con onore in Giappone pochi giorni fa.
Un risultato straordinario che rende merito (se non fosse per l'amarezza dell'oro sfumato in finale) alla grande motivazione di queste ragazze e al loro grande lavoro di squadra.
Ed infatti, sia nel discorso di Mattarella, sia nei commenti delle stesse giocatrici, ciò che emerge è il grande valore che proprio la coesione, l'essere squadra, il sentirsi un Team unito hanno rappresentato per il successo di questa Nazionale.
"Una Nazionale", come ha ricordato, appunto, Mattarella, "fatta sì di individualità ma di un gruppo fantastico. Un insieme di giocatrici che hanno rappresentato l'Italia che, quando fa squadra, ci rende molto felici e spesso diventiamo imbattibili".
Felici e imbattibili. Già, questo è effettivamente il piacevole "rischio" che si corre, infatti, nel lavorare assieme come un gruppo coeso, con "grande e vicendevole disponibilità nel gioco di squadra", per usare ancora le parole del nostro Presidente.
Se questo è vero nello sport, altrettanto lo è in tutte le altre attività organizzate.
Buona parte di ciò che facciamo, infatti, presuppone la collaborazione con altre persone.
Per questo, trovare il modo per rispettarsi, aiutarsi vicendevolmente e desiderare gli stessi obiettivi rafforza incredibilmente il gruppo e ne migliora sensibilmente le prestazioni.
Coesione e lavoro di squadra, ormai è risaputo, permettono perciò di raggiungere risultati difficilmente eguagliabili dalle attività dei singoli membri presi da soli.
Il talento fa vincere le partite, ma l’intelligenza e il lavoro di squadra fanno vincere i campionati. (Michael Jordan)
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di un Team
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A me, questo potere prodigioso proprio dell'affiatamento del gruppo ha sempre affascinato.
Sapere che ogni persona, messa nelle condizioni di collaborare con fiducia, trasparenza e passione con altre, può fare e dare di più di quanto riesca a produrre singolarmente, mi stimola ad approfondire come raggiungere questo "potenziato potenziale collettivo".
E, questo, è uno dei motivi per cui da molti anni ho deciso di dedicarmi allo sviluppo dei Team aziendali.
TEAM IN 3 PASSI è oggi il risultato di questo costante lavoro di studio e sperimentazione con la formazione dei gruppi di lavoro. Infatti,
è un metodo semplice e sperimentato, da me ideato per affiancare nella loro crescita i Team di lavoro.
Cosa significa questo in concreto?
Che, seguendo i 3 semplici passi del metodo, qualsiasi gruppo aziendale può
conseguire piccoli e consolidati risultati pratici perché:
- le persone che ne fanno parte si sentono più convinte e motivate ad impegnarsi
- si lavora con più serenità, con maggior rispetto e collaborazione reciproca
- si conoscono con più precisione lo scopo e gli obiettivi del lavorare assieme
- si raccolgono frutti migliori e più abbondanti dalle attività svolte in sinergia
- ci si può anche sorprendere nello scoprire di aver raggiunto risultati prima impensabili, per di più divertendosi
Questa, ad oggi, è la sintesi dei ritorni "portati in azienda" dai gruppi di lavoro che ho affiancato nel loro sviluppo di squadra con TEAM IN 3 PASSI.
Contribuendo, forse, in questo modo a realizzare quanto auspicato in conclusione proprio da Mattarella, ovvero: "...che il nostro Paese -in tutti gli ambienti- avesse queste due caratteristiche: il senso di coesione, e la correttezza e il rispetto". Nel mio piccolo, so di lavorare coi Team in questa benestante direzione.
Credi impossibile che tutto fili liscio se solo osi distogliere un attimo gli occhi dal tuo gruppo?
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