Di recente ho organizzato il mio primo webinar sulla comunicazione efficace, collegandomi con gli iscritti al corso dal mio ufficio di Sassari.

Un webinar è un seminario, un incontro organizzato sul web, tramite una piattaforma che permette di interagire a distanza.

Da un paio di anni, in effetti, cercavo nuovi linguaggi e nuovi approcci da proporre per insegnare come funziona la comunicazione e, soprattutto, come migliorare le proprie capacità di relazione.

Da quando ho iniziato a lavorare, infatti, ho impiegato molto tempo (e investito parecchio denaro) per imparare come si sviluppano le relazioni nei gruppi e per conoscere diversi modelli approfonditi di studio relativi alla comunicazione: fra questi, Programmazione neuro linguistica,  comunicazione ipnotica e approccio strategico, oltre che tecniche di colloquio per il coaching sono le metodologie che ritengo più efficaci e che utilizzo maggiormente.

Modelli che mi sono serviti per acquisire strumenti tecnicamente raffinati, davvero molto utili per il mio lavoro. E, infatti, la comunicazione è il mio lavoro: al suo studio e alla sua applicazione pratica dedico una parte importante del mio tempo.

Comunicazione: a volte, basta davvero poco per cambiare

Ma molte persone non hanno bisogno di studiare tecniche di comunicazione particolarmente raffinate per migliorare i loro risultati sul lavoro o per essere più felici con gli altri. Ciò di cui hanno soprattutto bisogno è poter cogliere pochi e semplici aspetti per volta, e fare cose che normalmente non sono abituate a fare.

Il webinar gratuito “Sai comunicare?” è stato il primo passo per divulgare semplici e pratici strumenti, utilizzabili fin da subito da chiunque. Durante la videoconferenza, infatti, ho presentato la “ruota dell’equilibrio”, un metodo che consente alla persona di autovalutare la propria capacità di relazionarsi con gli altri. Per quanto siamo capaci, infatti, abbiamo sempre da imparare.  Tutti. Anche il docente.

Già, perché proprio grazie a questo incontro, infatti, io per primo ho dovuto ricordare (ahimè) una delle lezioni più difficili della comunicazione: una lezione difficile da imparare pienamente, specie per noi professionisti (formatori, avvocati, medici, informatici, ecc.).
Qual è  questa lezione?

Quando usiamo un termine tecnico (che non tutti possono conoscere) serve ricordarsi di “tradurlo” per chi ne ignora il significato.

Ebbene si! Con mia grande sorpresa (lo so, non avrei dovuto sorprendermi, anzi… ma così è stato), 2-3 persone mi hanno contattato chiedendomi l’indirizzo al quale presentarsi per l’incontro.

Chiarire l’equivoco è stato facile e io ho imparato a… non dare mai nulla per scontato, come direbbe un mio amico commerciante!

Potenza del webinar 🙂